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Privati

Le metodologie posturali, attraverso posizioni di stiramento di tipo prevalentemente statico, hanno come obiettivo quello di incidere sulle rigidità muscolari che possono comportare dolori alla colonna vertebrale. Le valutazioni posturali (attraverso test specifici che comprendono: rigidità delle catene muscolari, appoggio dei piedi, respirazione ecc.) consentono di impostare un lavoro mirato e personalizzato.
Per la Scuola Francese un vizio posturale può essere dovuto ad un appoggio scorretto dei piedi, il lavoro dei piedi assume, in questo caso, un ruolo determinante.
Ognuno di noi possiede specifici gruppi muscolari più rigidi rispetto ad altri, a seconda della propria individuale postura: questi accorciamenti possono essere una fonte di dolore.  L’obiettivo principale è quello di  incidere sui principali blocchi articolari attraverso la messa in tensione dei muscoli (molto diversa dallo stretching classico) e l’allineamento dei punti della colonna vertebrale,  vincendo la rigidità muscolare.
E’ necessario “riequilibrare” il proprio corpo prima di intraprendere una qualsiasi attività motoria che contraendo i muscoli aumenterebbe inevitabilmente la rigidità muscolare e quindi il dolore. Le metodologie posturali agiscono sulla morfologia (ricercando la bellezza e l’armonia del corpo) e, come logica conseguenza, aumentano il senso di benessere generale (che non vuol dire solo assenza di dolori)  riacquistando pienamente le funzioni del proprio corpo.
Per alcuni contenuti mi ispiro principalmente alla Scuola Francese,  talvolta mi oriento verso altre metodologie posturali (in primis la Scuola neozelandese di Mc Kenzie).
Prendere coscienza  della propria postura nella globalità diventa indispensabile per prevenire dolori alla colonna vertebrale. Le lezioni sono individuali poiché ogni persona presenta compensi e vissuti motori diversi rispetto ad un’altra.
Per avere maggiori informazioni potete scrivermi una mail (vedi sezione contatti) oppure scrivendo a  carloguidi@hotmail.com